1. De adozione gaybus
    Questione seria

    Apro questa discussione come piccolo sfogo personale.
    Basta.
    Basta.
    Basta per favore.
    Io sono pro adozione gay. Comunque sono sempre disposta al dialogo, figurarsi! Ma una cosa che non sopporto è quando l'interlocutore ti risponde sempre allo stesso modo.
    Quando parli di adozione gay non è come quando parli di matrimonio gay, o di PACS. Lì le risposte sono molteplici, dalle più estremiste ("sono immorali!") alle più laiche ("ma i PACS a che servono? Tanto vale che si sposino!"). Prendiamo quest'ultima affermazione: sono pro PACS, ma quando mi sento rispondere così non mi incazzo.
    Mi incazzo quando mi sento rispondere la seguente, riguardo l'adozione gay.
    "Non sono d'accordo perché penso che i bambini debbano avere una figura paterna e una materna".
    AH.
    LO PENSI? Sicura di pensarlo? Io dico di no.
    Non è una filosofia, questa! Non è uno studio etico! Questa è psicologia, è una scienza tipo la matematica, la geometria e la biologia! Se non sei laureato, se non hai fatto minimo minimo studi applicati, se non ti sei trovato di fronte decine di persone frutto di genitori omosessuali tutti in situazioni diverse, chi povero, chi ricco, chi ateo, chi buddista, LA TUA OPINIONE NON ESISTE!
    Non puoi avere un'opinione su una scienza! Non dici che pensi che due più due fa quattro! Non dici che pensi che il triangolo ha tre lati!
    Sono cose che sono così e basta!
    Citami studi, anche altrui, perdio. Dimmi che ti sei informato.
    Piuttosto dimmi che non vuoi perché pensi che i gay siano mostri da eliminare, per favore, non fingerti un intellettuale, non trattare una scienza come se fosse qualcosa che puoi svegliarti un mattino e PENSARE CHE SIA COME DICI TU.
    Chi te l'ha detto? Il tuo prof di religione? Tua madre?
    Come lo sai? Nel tuo piccolo mondo composto da famiglie mulino bianco?
    Il bello è che sono anni e anni che gli studi affermano che sì, i bambini cresciuti da omosessuali sono assolutamente uguali agli altri, solo che non tirano le pietre agli altri bambini chiamandoli FROCI. Questa è una grave perdita per l'umanità?
    Ma no, non importano questi studi, quando mai. Non importa quanti dati alla mano gli presenti: tutto crolla perché lui PENSA CHE UN BIMBO DEBBA AVERE UNA MAMMA E UN PAPA'. Così, a prescindere. Scienza certa, psicologia, sociologia che impallidiscono, crollano, perché tu la pensi così, tu, che di mestiere fai lo studente dello scientifico (esempio) o la casalinga o un qualsiasi studio/lavoro che non comprende studi di psicologia o scienze sociali.
    Apprezzo di più chi mi dice che per lui andrebbe bene ma teme che i bimbi adottati da omosessuali siano oggetto di discriminazione. Non sono d'accordo, perché condanna all'immobilismo la civiltà, perché tanto comunque i bambini vengono discriminati dai coetanei anche per molto meno, serve a farsi le ossa... ma almeno dimostri un minimo...

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    Last Post by Semiramide il 4 April 2010
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  2. Fanfic su Axis Powers Hetalia!
    Ditemi che ne pensate u.u

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    Avverto il gentile pubblico che appena possibile pubblicherò il primo capitolo di una long fic su Hetalia. Simposio è temporaneamente sospesa a causa di una mancanza d'ispirazione. Inoltre, come già detto, è un'opera abbastanza complessa e ho bisogno di tempo per sviluppare nuove idee.
    Terapia è sempre in fase di prosecuzione, anche perché mi viene molto facile usare il registro colloquiale e spontaneo di Lavi.
    Posso dire che questa nuova ff su Hetalia, ancora senza nome, si avvicina più a Simposio che a Terapia, dunque si svilupperà anche essa molto lentamente... confido però che l'ispirazione non venga presto a mancare, anche perché, contrariamente a Kingdom Hearts, che è un videogioco, Hetalia è un anime e posso trarre spunto dalle puntate subbate in italiano, almeno quello...
    Comunque conto di farla molto più corta di Simposio, proprio per evitare di disperdere l'ispirazione e di dover mettere anche quella in sospeso.
    Un assaggino:

    Francis posò sul bordo della vasca il bicchiere di vino che beveva abitualmente durante il suo bagno serale, con petali di rosa nell’acqua e tanta schiuma.
    La cameriera comparve, impolverata, e gli porse la cornetta.
    - Oui?
    - Priviet, Francis.
    Oh, dieu. Solo uno lo poteva salutare così.
    - I-Ivan! Che posso fare per te, ma cherie?
    Silenzio dall’altra parte dell’apparecchio, a parte urla disumane. Stava torturando qualcuno? Rabbrividì. Eppure non erano urla di dolore…
    - Esattamente. Cosa puoi fare per me. È ora di onorare il patto.


    Comunque è una fanfiction lungi dall'essere angst, dunque la scrittura è facilitata dalla leggerezza degli argomenti, quando Simposio doveva curare molto il modo di porsi riguardo una relazione professore/studente, il complesso d'inferiorità rispetto al fratello (che ho sviluppato pure male, me stupida), l'amore non corrisposto che di punto in bianco ti cerca quando è tardi, e il bullismo.
    Credo che il massimo che verrà trattato su questa ff sarà la gelosia e forse (ma solo forse, non ho voglia d'incasinarmi la vita) la psicologia controversa di Russia.
    Cercherò di mantenermi IC, come sempre.
    Au revoir!
    Last Post by Semiramide il 4 April 2010
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  3. Perché l'omofobia?
    La mia risposta a questo fenomeno

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    Io credo che l'uomo sia quasi sempre bisessuale, in realtà. è la società che ti spinge ad essere eterosessuale a forza, per essere come tutti. Non è una cosa di cui ti rendi conto perché l'interiorizzi precocemente: da bimbo vedi mamma è papà che si baciano, la sorella maggiore col fidanzato, e se cerchi di giocare con la bambola della sorellina subito vieni preso in giro. Se piangi vieni blandito "i maschietti non piangono". E poi si arriva a scuola, e appaiono le prime ragazzine che le madri provvedono di fornire di gonna rosa e rossetto, e devi avere la "fidanzatina" esattamente come il tuo papà è sposato con la tua mamma. Poi un bambino è isolato, e tu, infante come lui, ti chiedi: perché è isolato? E subito ti dicono che quel bambino si ostina a giocare con le bamboline, è una femminuccia, e appare la prima parolina che contraddistingue le "femminucce" (e che al tempo non comprendi nel suo significato sessuale): può essere "gay", "busone", "culattone", "frocio", termini che i bimbi hanno appreso dalla tv, dai fratelli maggiori. Scuole medie: comprendi cosa vogliano dire quelle arcane parole. Uomini (hai interiorizzato che sono di sicuro effemminati) che vanno con uomini. Sono checche! Che schifo! Si dice che Tizio ci abbia provato con Caio, ma lo sai che le checche la mettono dietro quando ti pieghi a prendere la saponetta? Scuole superiori. Ora di religione: "la vita di un omosessuale è disordinata. Dio ha fatto l'uomo e la donna, devono procreare. Due uomini non procreano! Essi non si amano, sono anormali, essi sono così perché sono disordinati nella loro concezione del sesso che è atto d'amore. Sono sodomiti e perversi". E poi forte di questa consapevolezza non puoi non guardare i "fighissimi" video lesbo e la loro perversione pare piacerti alquanto. Ma tanto le lesbiche esistono solo nei video, le tue amichette di scuola parlano sempre di attoricantanti di sesso maschile.

    E questa è la vita di un ragazzo i cui genitori NON sono omofobi. Di un ragazzo che non è particolarmente cattolico. Di un ragazzo che non è interessato alla politica (specialmente non quella particolarmente radicale di destra). Tutto parte dall'infanzia. Questo ragazzo continuerà a stare con le donne senza rendersi conto che potrebbe avere un'altra possibilità. Senza pensare che se baciasse un ragazzo magari potrebbe piacergli di più. Questo ragazzo sarà convinto che quello che prova per il compagno di scuola più grande, genio del basket, sia solo adorazione e ammirazione. Questo ragazzo, quando gli capiterà di eccitarsi alla vista di un uomo, sopprimerà la cosa e mentirà a sé stesso. E magari neanche odierà i gay! Solamente, vuole il quieto vivere.

    Eppure, se veramente TUTTI sono eterosessuali, come mai quei teatrini ambigui dei ragazzi sotto la doccia (e non nelle carceri, anche da liberi, dopo una giornata di sport)? Come ma...

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    Last Post by Semiramide il 18 Jan. 2010
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